Entro il primo semestre 2022 dovrà essere raggiunto il Milestone M1C1-103, uno degli obiettivi specifici previsti nell’ambito della riforma dell’Amministrazione fiscale richiesta ai fini dell’accesso ai fondi del PNRR.
Si tratta dei primi adempimenti da espletare nel nuovo anno e, nel concreto, dovranno essere adottati ed entrare in vigore “atti di diritto primario e derivato”, regolamenti e procedure amministrative volti ad incoraggiare la tax compliance, migliorare gli audit e i controlli.
Lo si legge nelle schede di sintesi del Ministero dell’Economia allegate alla Relazione al Parlamento sull’attuazione del PNRR.
Delimitare ulteriormente il perimetro dei soggetti esonerati dall’obbligo di fatturazione elettronica è una delle possibili vie indicate dal MEF per il contrasto all’evasione in materia di IVA.
L’estensione dell’obbligo, già autorizzata dall’Europa, potrebbe quindi rientrare tra le misure necessarie all’attuazione del PNRR, seguendo le linee guida tracciate nella Relazione del MEF.
La fatturazione elettronica per i forfettari, per la cui estensione a decorrere dal 2022 serve l’adozione di una norma ad hoc, che elimini l’esonero previsto dall’articolo 1, comma 3 del decreto legislativo n. 127/2015.