Questioni di giorni per l’approvazione del Dl Sostegno, che entro fine settimana dovrebbe essere approvato in Consiglio dei ministri. Tra le novità maggiori segnaliamo il contributo a fondo perduto per le imprese che hanno subito una perdita di fatturato nel 2020 in misura pari o superiore del 33% rispetto all’esercizio 2019 e un nuovo stralcio delle cartelle esattoriali fino all’anno 2015.
Contributi a fondo perduto
Nella bozza del decreto vengono eliminati i riferimenti ai codici ateco facendo rientrare qualsiasi tipo di attività nel nuovo indennizzo e aumentando al contempo il tetto di fatturato a 10 milioni di euro dai 5 milioni dei precedenti interventi. Il contributo sarà erogato previa verifica della riduzione di fatturato 2020 di almeno il 33% rispetto all’anno 2019. L’importo del contributo dovrebbe essere applicato sulla differenza calcolata per scaglioni di fatturato:
- 30% per fatturati fino a 100.000 euro;
- 25% per fatturati fino a 400.000 euro;
- 20% per fatturati fino a 1 milione di euro;
- 15% per fatturati fino a 5 milioni di euro;
- 10% per fatturati fino a 10 milioni di euro.
Pace fiscale
L’altra misura interessante allo studio è il nuovo condono delle cartelle esattoriali fino a 5.000 euro relative al periodo compreso tra il 2000 e 2015. Non è da escludere che nel decreto possano essere inseriti anche una Rottamazione quater, che prevede il pagamento delle cartelle solo sulla sorte capitali senza interessi e sanzioni e un nuovo saldo e stralcio per le cartelle relative agli anni 2018 e 2019.
Non rimane che attendere la versione definitiva per poter illustrare correttamente tutte le misure di aiuto all’economia contenute in questo nuovo e atteso decreto.