Imu e Tari per i soggetti non residenti titolari di pensione
Dall’anno 2021 è ridotta alla metà l’Imu dovuta sull’unica unità immobiliare, non…
Alcune delle principali novità della Finanziaria 2018, per quanto riguarda le spese per la dichiarazione dei redditi.
Spese con detrazione al 19% o 26%
Spese recupero patrimonio edilizio
Con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio sono confermati, anche per le spese 2017, il limite massimo di spesa di € 96.000 e la detrazione nella misura del 50%.
Spese arredo immobili ristrutturati
La detrazione del 50% prevista per le spese di arredo di immobili oggetto di interventi di recupero edilizio è stata prorogata alle spese sostenute nel 2017:
Spese arredo immobili giovani coppie
Con riferimento alla detrazione spettante alle “giovani coppie” per l’arredo dell’abitazione principale, preme evidenziare che il relativo rigo E58 è presente in dichiarazione per “gestire” la detrazione relativa alle spese sostenute nel 2016. La stessa, infatti, non è stata riconosciuta anche per le spese sostenute nel 2017 (non è stata oggetto di proroga). Il rigo si compone di 2 campi e rispetto allo scorso anno non è più necessario indicare il “numero rata” (può trattarsi soltanto della seconda rata)
SPESE PER INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO
Oltre alla conferma della detrazione nella misura del 65% delle spese sostenute fino al 31.12.2017 per la generalità degli interventi agevolati (così come previsti lo scorso anno), al fine di esporre gli interventi sulle parti comuni per i quali spetta la detrazione nella maggior misura del 70% – 75% (con un incidenza superiore al 25% della superficie lorda dell’edificio e con miglioramento della prestazione energetica almeno pari alla qualità media di cui al DM 26.6.2015) sono stati istituiti i seguenti 2 nuovi codici da indicare alla voce “Tipo intervento”.